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Alex Gracchi

Cenni Critici sull’Opera artistica del Maestro (Gracchi) in arte Alex.Sogno….Dream …. Cos’è il sogno…. E’ un momento di vita interiore psichica che si crea durante la “pausa” fisica del nostro corpo , durante il sonno.

Ecco è caratterizzato da emozione , percezioni , pensieri, vissuti dal soggetto come reali e che lasciano spesso il ricordo al risveglio.

Ma è veramente sottilissimo , se non esistente, il confine del sogno con l’empirismo (o conoscenza sensibili) aristotelico, per il quale, attraverso il potere “sensorio comune” , i sensi giungono fino alla percezione : la ragione infine interviene sulle percezioni stesse ricavando i concetti.

L’Opera pittorica del Maestro Gracchi è permeata, intrisa di questa concettualità : con una complessa quanto spontanea iconografia vagamente antropomorfa , con l’ausilio di un cromatismo puro, luminoso , essa assuma elementi di magia formale e spirituale.

Alex , in maniera geniale , ha saputo creare delle Entità oniriche, visibili non soltanto dagli occhi fisici ma che penetrano in maniera sublimale, in una sorta di osmosi spirituale, nella psiche e nella mente del lettore.

Le pennellate sensuali, l’uso del colore puro, le forme quasi fluide, liquide, che “gocciolano” verso il baso , lasciandosi dietro formalismi pseudo antropomorfi , tutto ciò dona all’Opera un’aurea di sogno , appunto, di visionarietà che oltrepassa il limite del reale per fluttuare in un limbo onirico nel quale è sublime perdersi.

La validità , veramente geniale dell’Opera di Alex, consiste , come in tutti i veri Artisti , nella novità creativa della sua Arte: Egli ha saputo aggiungere uno scopo e un significato finale ed esaustivo alle ricerche fenomenologiche ed esistenziali de csì detti Artisti dell’informale, come Hans Hartung,JFautrier o lo stesso j Dubuffet, ed ancora come Karel Appel fino nostro Alberto Burri e Lucio Fontana, portando all’estremo il sentire con l’uso di colori contrastanti quanto puliti e definitivi.
Tutto ciò che finora si è cercato di trovare nell’empirismo informale, il Maestro Alex prende consistenza intuitiva e palpitante.

Quasi una vita in nuce , quasi un’eco di culture e di pensieri vissuti , quasi ectoplasmi o fantasmi che assumono emotività e vitalità , rendendo concreto un mondo che è di sogni, di sentimenti visivi e percettibili in una nube di surreale astrazione , distinguendo ed indi fondendo il “noùs poieticòs” aristotelico.

E a suggello dell’ oniricità della sua arte il Maestro Gracchi , in alcune Opere si esprime con aggiunta di quel elemento astrale che è da sempre l’essenza , l’emblema ispiratore e caratterizzante per la sua irraggiungibilità , di tutti i sogni: la luna.
Certamente il Maestro Gracchi , è già entrato nel firmamento dei pochi eletti , di quegli Artisti sublimali che hanno quel gene in più , il gene dell’estrema sensibilità e ricchezza spirituale che permette loro di anticipare, e non di copiare, di proporre e non riproporre, tutto ciò che è messaggio di novità espressiva artistica , che è messaggio di civiltà , che è messaggio di vita.
Sarebbe auspicabile una sua incisiva presenza nel mondo dell’Arte a livello internazionale, come dimostrazione che il Genio italiano è ancora più che mai attivo, più che mai vivo.

Giancarlo Alù
Unione Europea Esperti D’Arte Italia


Grazie per la Vostra cortese attenzione e con l’occasione porgo cordiali saluti

A l e x Gracchi